Fatti più in là! 5 consigli in per coppie che non vogliono scoppiare
di Riccardo Zironi*
Smart working, quarantena, cassa integrazione e chi più ne ha più ne metta. Così, l’ameno siparietto dei Vianello, nell’era covid, è diventato realtà: ci si trova a dormire con la dolce metà, a far colazione con la dolce metà, a lavorare con la dolce metà, a pranzare con la dolce metà. Tutto sempre uguale. Continuate a leggere questo articolo e scoprirete i 5 consigli top per scacciare la noia dalla vostra routine di coppia.
- Dobbiamo stare… vicini vicini
- «Sempre io e te, tu ed io» brontolava un’annoiatissima Sandra Mondaini in “Casa Vianello”. Ricordate? Abbronzatissima con i suoi iconici occhialoni fumé, la mitica Sandra si sfogava con Raimondo dicendogli che non ne poteva più della solita vita. Poi s’infilava sotto le lenzuola borbottando un laconico buonanotte, prima d’iniziare a scalciare con foga per dimenticare l’ennesima, barbosissima giornata. Sigla di chiusura e alla prossima puntata.
- Questo amore è una camera a gas
Dopo una lunga chiacchierata con la mia amica psicologa Franca Capotosto, ci siamo resi conto che in tanti le chiedono come comportarsi in questa nuova realtà. Ed eccoci qui: il problema che accomuna tantissime storie si può riassumere in poche (ma incisive) parole chiave:
- Noia: siamo sempre insieme, troppo insieme, non vediamo mai gente nuova;
- Silenzio tra noi: abbiamo ancora qualcosa da dirci?
- Mi controlla: è sempre lì, sento il suo fiato sul collo.
Vi siete riconosciuti in almeno uno di questi tre scenari? Già sapere che non siete i soli può essere di grande aiuto.
Antidoti alla noia: 5 consigli pratici per una convivenza sana – e un po’ pepata – anche ai tempi del covid
Anche se ogni coppia è un mondo a sé, vorrei suggerirvi alcuni spunti, semplici e divertenti, da mettere in atto subito:
- Volete spezzare la routine? Sorprendete la dolce metà, siate creativi, giocate! Ma soprattutto, cercate di non mescolare gli spazi, tutelando in particolar modo quelli che s’intrecciano col vostro rapporto: il lavoro è lavoro, la vita di coppia è un’altra cosa. A proposito, anche voi avete optato per il look ‘a metà’ da smartworking?
- Vi piacerebbe vedere tutto il giorno la persona accanto a voi con quel pigiamone oversize in ciniglia che usava al liceo? Forse no, per cui date il buon esempio: vestitevi con cura, datevi un buon profumo e sorridete. Il buonumore è positivamente contagioso!
- Organizzate in modo razionale gli spazi di casa: io sto qui e tu lì. Niente invasioni di campo, soprattutto durante lo smart working!
- Uscite (sempre rispettando le regole degli ultimi decreti): nulla vi vieta di andare a far due passi per compare il pane appena sfornato o per godervi un po’ di sano jogging.
- Raccontatevi i sogni che avete per il futuro, rievocate i momenti più belli che avete vissuto assieme: non focalizzatevi solo su ciò che oggi non funziona. Seppur lunga, la ‘reclusione’ dell’era covid non durerà per sempre.
*Riccardo si presenta così: “copywriter e autore, ama guardare al microscopio dell’anima il mosaico del vivere che ci circonda”
Saper tenere le distanze appropriate è importante, in tutti i sensi e in tutti i luoghi 🙂